Nell’anno che vorrei
Tu sei come sei
Io sono come sono
Senza scusa né perdono
A gennaio vorrei il gelo
Ad aprile che fiorisca il melo
A febbraio un nuovo schezo
E che marzo arrivi terzo
Dicembre sempre in fondo
A giugno un melone tondo
A ottobre un po’ di pioggia
In agosto nemmeno una goccia
A novembre un gran lavorare
Ma a luglio tutti al mare
Maggio e settembre per i nostri desideri
Alcuni davvero seri
Altri solo per far festa
Con il vino che dà alla testa
Nell’anno che vorrei
Non ti fai gli affari miei
Ad aprile ci si riposa
A maggio nessuno si sposa
Febbraio senza carnevale
A dicembre Babbo sta male
Si rimanda tutto a gennaio
Non sarà mica un guaio
A marzo tutti con gli ombrelli
Ad ottobre non migrano gli uccelli
Novembre senza santi e morti
A giugno si dimenticano i torti
A settembre parata militare
Per le 40 candeline da soffiare
Ecco l’anno che vorrei
Che se mi piace come sei
E se ti piace come sono
Ci siamo già fatti un dono
Che può capitare di tutto
Ma mai qualcosa di brutto
Nell’anno che vorrei
Non ci saranno nei
I mesi faranno come gli pare
Decidono loro da dove cominciare
Nell’anno che sarà
Qualcuno non mi capirà
Questo però poco importa
A me che avrò 40 desideri sulla torta
E tra quelli tu ci sei
Così per come sei
E tra quelli io ci sono
Così come sono.