Cosa faresti se ti zittissi
Puntando con gli occhi fissi
Misurando la distanza
Di noi due nella stessa stanza
Se,per caso, ti chiudessi la bocca
La tua lingua che si blocca
La parola non può più uscire
Fuori nessuno vuol capire.
Cosa faresti se finisse il tempo
Il nostro, così per un contrattempo
Per un vano moto di orgoglio
Per tutto quello che non voglio
Le spiegazioni o un chiarimento
Quando piango mi trema il mento
Mi cola il naso e anche il trucco
Tu se piangi sembri un mammalucco.
Cosa faresti, allora, senza di me
Senza l’acqua già calda per il te
Senza un racconto dettagliato
Tu il maresciallo, io l’appuntato
Senza le spalle guardate a vista
Tu capitano io centrocampista
Senza il gioco quando si fa duro
Tu la nave io il porto sicuro .
Io so cosa farei senza di te
Metterei su l’acqua, solo per me
Berrei una tisana al finocchio
Con il mento che trema sul ginocchio
Chiusa in casa, sola, con i cani
Rimanderei la vita a domani
Poi però mi vestirei vanitosa
Uscirei per il mondo furiosa.
Io so cosa farei se tu non vedessi
Mi arrangerei con tutti i miei eccessi
Non tornerei sui miei passi
Te lo dico, nel caso mi aspettassi
Ripenserei a tutto, come è iniziato:
Una distrazione, tu fidanzato
Un capriccio, io arrogante.
Noi due colti in flagrante
Ripenserei a tutto come può finire
Se non ci si cura si può appassire
Se le parole diventano mute
Troppe volte le hai ripetute
Perdi la voce e la speranza
Conserverei quel che avanza
Al fondo di qualche cassetto
Come qualcosa che più non metto
Cosa faresti, ci hai pensato?
No, tu no, troppo occupato
Tocca sempre a me farlo
Sono io quella del tarlo
Del pensiero quando è fosco
Un picchio che abita il bosco
Se non senti più il rumore
Non c’è rimedio e l’albero muore.
Io so che te la caveresti
Qualche giorno di occhi pesti
Come chi è rimasto di stucco
E la faccia da mammalucco
Come un attaccante senza squadra
Come una guardia senza ladra
Ti sentiresti senza scampo
Pensando a quel bacio a stampo
Agli stivali marroni, a quel sogno
Alla luce spenta se mi vergogno
A una ragazzina con la bocca rossa
A organizzare la contromossa
Al tempo che ci ha attraversato
Al nostro slang tutto inventato
Parole fuori dal vocabolario
In aprile al nostro anniversario
lo so,penseresti ancora a me
Che penserei ancora a te
In fondo sono ipotesi post litigio
Quando il mondo intero si fa grigio
Lasciamo passare qualche giorno
Diamo al picchio il tempo del ritorno
Aspetta in silenzio accanto a me
Sta bollendo l’acqua per il te.