Ecco si dice venire alla luce
Ma dura la strada che ci conduce
Attraverso le fasi della terra
Si è come reduci da una guerra
Partita dall’ uovo e dal girino
Ricetta per fare un bambino
Sta nell’acqua come un pesce
Lo sconquasso è quando esce
Così si apre il bacino
Come una tenda il mattino
I tessuti poi cedevoli
Senza troppi convenevoli
Il dolore è quel bruciore
Prima del detonatore
Le ossa come mille schegge
Dovrebbero vietarlo per legge
Eppure solo quella è la via
Per realizzare la magia
Più di un urlo viscerale
Dicono allontana il male
Che torna come un’onda
Come nella pesca a notte fonda
Su una barca in mezzo al mare
Ti dondoli che è già un cullare
Un dolore che poi si scorda
Nel momento in cui deborda
Spazzato via da un solo pianto
Eterno puro nuovo incanto
È una pesca che dà vita
Solo quando è finita
È la pesca all’incontrario
Di un amore straordinario
Sempre uguale sempre nuovo
A partire da quell’uovo
In mille modi si può dire
Ma solo una mamma può capire.
Benvenuta Angelica.