Non parlatemi più d’amore,
in bocca a voi diventa rumore
quell’amore che “non puoi capire”
no infatti l’amore si deve sentire
da capire sono i ragionamenti
che ne sapete di sentimenti?!
Chiamate amore il possesso,
volete vi si chieda il permesso
di essere quello che solo si è
ma nessuno deve darvi un perché
chiamate amore fare i regali
al quarto compleanno tutti uguali
dite amore ma non sapete
nemmeno dove vivete, chi siete.
Allora non a me, per cortesia
In bocca a voi è eresia
Non a me questa parola
Non parlatemi di cura e dedizione
Voi che non conoscete accettazione
Si ama, si cura, ci si dedica
Senza rifilare alcuna predica
Si ama si cura si protegge
Dalla mano si sfilano le schegge
Si soffia via il bruciore dal palmo
Si appoggia la testa sul petto così ti calmo
si ama correndo nello spazio e nel tempo
si ama con la tachipirina nottetempo
quindi no voi no, non parlatemi da esperti
voi che dite amore ma siete inerti
usate parole di cui non sapete il valore
le adoperate male come fa un adulatore
non fatelo con me non vi conviene
perché so il vostro animo cosa contiene
e ve lo canto e ve lo suono
io non conosco perdono
non vuol dire che vi odio
ma di certo non salirete mai sul podio
perché si ama senza dirlo
non vi chiedo di capirlo
si ama con il libro aperto in cucina
ripassando insieme in bagno, di mattina
si ama soprattutto quando non si è d’accordo
ci si prende cura sotto un cielo balordo
che manda giù le lacrime come pioggia
si ama e non importa della foggia
del pensiero giusto o sbagliato
del silenzio che non va spiegato
ma dai cosa ne sapete voi
occhi cadenti e tondi da buoi
cosa ne capite, cosa volete
dell’amore persone analfabete
non parlatemi più di un amore che non esiste
perché le vostre azioni le ho viste
io dell’amore mio non discuto
non chiedo alcun contributo
me ne curo per come sono
sono i soli per i quali mi emoziono
quei tre che mi abitano il cuore
ecco è solo per loro tutto l’amore.
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